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Melzo,
3 - 11 Maggio 2008
il Gruppo
Artistico Melzese (GAM) vuole omaggiare uno dei fondatori
dell’associazione, il pittore Emilio Brioschi, con una mostra personale
in ricordo presso il Palazzo Trivulzio a Melzo,
3 - 11 Maggio 2008.
Emilio Brioschi nasce nel 1913 e percorre con
personale originalità la sua evoluzione artistica che passa attraverso
esperienze formative
a volte particolari ma sempre significative ed incisive nella
costruzione progressiva della sua visione di artista. Con i professori
Zocchi, Carpi e Valli si dedica a studi di grafica con indirizzi
decorativi e pubblicitari che traduce poi in concreto (memorabili le su
ecomposizioni per la storica azienda melzese Tudor in occasione delle
Fiere Campionarie degli anni 50 e 70). La sua visione artistica evolve
verso uno stile impressionista interpretato con sulla spinta costante
dell’amore verso la propria terra che dipinge con la passione dei colori
che diventano i protagonisti assoluti delle sue opere. Emilio si
confronta con la sua ispirazione dando vita alle sue opere con
pennellate decise e creative, dove i grandi spazi della Martesana si
uniscono con le grandi normalità delle persone che vi ci vivono. La
natura lombarda della Bassa si erge quindi a protagonista, con i suoi
campi, le rogge, le cascine e i silenzi al seguito di una giornata di
vita e di lavoro, indissolubilmente legata ai protagonisti di questa
vita e di questo lavoro. Sono le persone, gli uomini e le donne, con le
loro esistenze normali ma intrinse di genuinità, certezze e dubbi, colte
mirabilmente negli attimi rivelatori: uno sguardo, una posa, una
espressione appena accennata. Le emozioni che comunicano le opere di
Emilio sono proprio queste, la ricerca della bellezza e dell’unicità nel
mondo consueto che ci circonda, erroneamente immaginato “normale” ma
superbo ed inimitabile nei suoi angoli preziosi, raccontati con passione
e trasporto.. La Bassa, la Martesana sono terre discrete che non amano
mostrarsi incondizionatamente: l’artista Emilio si sentiva parte di
questo mondo ed ha interpretato mirabilmente la sua missione finalizzata
a rendere chiare ed esplicite queste sensazioni. Nel corso del suo
percorso artistico, Emilio Brioschi ha ricevuto il plauso della critica
prima locale e poi nazionale tanto che esperti critici del calibro di
Spartaco Ballestrieri, Carlo Colombo e Mario Monteverdi si sono espressi
su di lui e le sue opere in termini più che positivi. Tra i
riconoscimenti che gli sono stati attribuiti nel corso degli anni, si
possono citare alcuni dei premi artistici di rilievo quali il I° Premio
Nazionale “Galleria Ranzini” di Padova (1977), il I° Premio Pittura di
Primavera di Milano (1961) ed il II° Premio del X Concorso Nazionale di
Pittura Cernusco S/N (1975). A completamento del profilo di assoluto
valore artistico di Emilio Brioschi, ricordiamo che egli è stato Socio
della Permanente di Milano ed ha preso parte con successo alla Mostra
Quadriennale di Roma.
La Personale, promossa dal figlio Paolo, consterà
nell’esposizione di 30 opere realizzate tra il 1960 ed il 1977,
provenienti da collezioni private e da donazioni a parenti ed amici.
L’inaugurazione si terrà al Palazzo Trivulzio alle ore 17:00 del 3
Maggio e la manifestazione si protrarrà fino all’11 Maggio.
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