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 Nato
il 6 giugno 1942 a Melzo ove risiede, Paolo Brioschi si è da sempre
interessato all’arte nel senso più ampio del termine, trascinato anche
dal padre, Emilio Brioschi, riconosciuto largamente come rappresentante
di una pittura viva, che racconta la quotidianità ma che, allo stesso
tempo, è capace di cogliere l’attimo straordinario. Quasi come
conseguenza, Paolo Brioschi si è abituato a muoversi tra le più diverse
espressioni artistiche, dapprima per gusto privato e domestico che, con
lo scorrere del tempo, si è evoluto e si è aperto verso l’esterno. Il
suo percorso artistico parte quindi da lontano ed una rapida panoramica
sui suoi lavori lo potrà sicuramente confermare. I primi lavori sono
opere pittoriche, realizzate utilizzando (ed esplorando), tecniche
consuete e meno note, partendo dalla più classica pittura ad olio, alla
tempera, alla inusuale punta secca e dipinto su vetro. Paolo Brioschi
non si è voluto fermare tanta è la vocazione per sperimentare cose e
tecniche a lui nuove. Si è quindi sforzato di trovare una propria strada
artistica nella scultura che, grazie alla sua manualità, lo ha portato a
lavorare sia il legno che la pietra, realizzando anche opere composite,
con l’utilizzo di entrambi i materiali citati, armonizzandoli con le
forme sofferte e causali delle radici naturali. Il più recente campo di
esplorazione artistica è stata la ceramica dipinta che si propone a
Paolo Brioschi come armonica piattaforma per la propria rinnovata vena
artistico-pittorica. La ripresa del tema delle radici naturali, qui
utilizzate al fine di supporto naturale ma comunque protagonista, per le
ceramiche dipinte, propone un ulteriore spunto di originalità per
l’artista.
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"IL SAUDITA"
dipinto con ossidi su seta
70x50 |
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"MUSICA NELLA
NATURA"
acrilico 85x64 |
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"MODELLA"
disegno 40x30 |
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"GESSATE, via
Cittadella"
olio su tela 40x40 |
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Abitazione e studio:
Via Piave, 16 - 20066 Melzo (MI)
tel. 02 9573.6379 - 334 9213002
brilino1@yahoo.it |
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